This is a SEO version of Microsoft Word - CMA BOOK_2. Click here to view full version
« Previous Page Table of Contents Next Page »Cultural Migration in Autobiography Grundtvig Partnerships 2009-2011
This project has been funded with support from the European Commission. This publication reflects the views only of the author, and the Commission cannot be held responsible for any use which may be made of the information contained therein.
e-mail: kszia@komesnet.com.pl http://cma.internetdsl.pl
52
Bismillah Rahmani Rahive Bouchra Ait Azou
Così cominciano i racconti nella cultura araba, islamica, e vuol dire “IN NOME DI ALLAH MISERICORDIOSO”.
E’ il 15 settembre 2009 a Faenza ma a casa mia sarebbe il 27 Kida 1430 dell’anno islamico, ch inizia con il viaggio di Mohammad, il profeta di Allah, verso Al Medina, la città in Arabia Saudita dove il profeta ha cominciato a comunicare il suo messaggio. Casa dolce casa!
Si trova immersa in un quartiere popolare della città di Rabat, la capitale del Marocco; è una casa a tre piani e la terrazza sembrava un giardino, piena di piante curate dalla mamma; al secondo piano si trova una camera da letto con tre letti ma non sono letti come qui, sono divani arabi, molto colorati, come la terrazza della mamma; il mio si trova sotto la finestra. Sono le sei del mattino, da fuori arriva una voce che rompe il silenzio del vicolino dove abito, una voce stanca, un po’ vecchia “WAANAA” Menta Fresca…mia sorella Amina, che è più grande di me, borbottava “Uffa! Ma questo non muore mai?!” E’ l’uomo che vende la menta fresca, con il suo asino affaticato con gli occhi semichiusi…ecco che sento i passi della mia mamma, che sta scendendo le scale quasi carezzandole…per forza, la mamma è ‘di città’,della città di Fez, la città della raffinatezza e dell’etiquette…Era così fine anche nel modo di parlare, di chiedere le cose, aveva sempre un sorriso sereno disegnato sulle sue labbra piccolissime, con il vestito a mano e il foulard abbinato…
Adesso che sto scrivendo di lei, mi sembra di vedere le sue belle mani, sempre curate con l’henné e i suoi braccialetti d’argento… Ecco che arriva il profumo del tè verde con la menta fresca che ha comprato la mamma dall’ uomo della menta, ma non solo menta anche latte fresco per fare il caffélatte per me perché ancora adesso, ci vivo la mattina col caffélatte. Sento la voce di mamma e la sentirò sempre…
Bouchra Ait Azou è nata a Rabat, in Marocco, nel 1967. Vive a Faenza, è sposata e ha tre figli.
This is a SEO version of Microsoft Word - CMA BOOK_2. Click here to view full version
« Previous Page Table of Contents Next Page »