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Cultural Migration in Autobiography Grundtvig Partnerships 2009-2011

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Destino

Parimal Bhattacherjee

Proverbio bengalese:

Tre cose dipendono dal Destinola nascita – la morte – il matrimonio

Pensando a come sono andate le cose, mi sembra proprio che è stato il mio destino a farmi incontrare mio marito. Non era programmato né previsto, semplicemente è successo. Il mio destino ha deciso che dovevo vivere in Italia e non in India. In questo grande cambiamento, oltre a mio marito mi ha aiutato molto la mia cultura indiana, quella che ho respirato nella mia giovinezza. Perché già da piccola ero abituata alla presenza delle altre culture e delle altre religioni: per me, l’esistenza dell’altro è sempre stata più che naturale. L’induismo del novecento, l’induismo di Gandhi e Tagore, insegna che tutte le religioni sono uguali e predica la massima tolleranza. Gandhi dà un messaggio di armonia tra le diverse componenti, mentre la profonda spiritualità di Tagore lo portò a cercare un punto di incontro fra India e occidente. Sento molto anche l’insegnamento di Sri Ramakrishna, per cui tutte le religioni sono valide per arrivare alla meta suprema. Come egli dice: “Quante sono le fedi tante sono le vie”.Per questo è stato molto difficile per me accettare l’idea che solamente una religione ha l’esclusiva per la salvezza dell’anima. Poi, non posso negare che mi è sempre mancata la mia famiglia di origine, specialmente i miei fratelli; ho ancora negli occhi e addosso il sole, i colori, gli odori, sapori e profumi d’India. Una notte di luna piena mi fa ricordare quando mi sdraiavo sul terrazzo di casa a guardare le nuvole bianche e leggere, che passavano sopra di me, e la mia fantasia creava strani animaletti. Le spezie, il loro profumo, la dolce melodia di una musica lontana… ma il tempo non si ferma per nessuno. Indietro non si può tornare. Ho fatto quello che ritenevo giusto in quel momento, ma era scritto nel mio destino, in quel pezzo di carta e con quella penna che i genitori mettevano, una volta, nella camera da letto di ogni neonato affinché il Dio Destino potesse scriverci quello che, chissà dove e chissà quando, è stato deciso per ciascuno di noi.

Così racconta una credenza popolare del mio paese. E così è stato.

Parimal Bhattacherjee è nata a Howrah, In India, nel 1948. Vive a Faenza e ha una figlia.